Difficoltà lavorative e perdita di motivazione

La motivazione nasce dal senso di significato che diamo a ciò che facciamo.
Quando questo legame si spezza — a causa di stress, pressioni esterne o mancanza di riconoscimento — il lavoro può diventare un terreno di fatica più che di realizzazione.
Spesso si entra in una modalità di “sopravvivenza”, in cui si continua per dovere, ma senza entusiasmo.
Nel Metodo Radici e Ali, queste fasi vengono viste come momenti di transizione che, se accolti, possono rivelare nuovi bisogni e direzioni interiori.

Durante il percorso, si esplorano le cause profonde del disagio: aspettative troppo rigide, perfezionismo, difficoltà nel porre limiti o nel chiedere riconoscimento.
Attraverso un lavoro di consapevolezza e autoregolazione emotiva, si ricostruisce il legame con la propria motivazione autentica, riconoscendo ciò che nutre davvero e ciò che invece drena energie.
L’obiettivo è recuperare equilibrio tra dovere e benessere, riscoprendo un modo di lavorare più in sintonia con se stessi.

Ritrovare la motivazione non significa cambiare tutto, ma ricominciare a fare spazio a ciò che ha senso per te.
Quando il lavoro torna ad essere espressione e non solo prestazione, la fatica si trasforma in presenza e fiducia.
Ricevo in studio a Villafranca di Verona, a Valeggio sul Mincio e online.