Crisi affettiva e perdita di connessione

Ogni relazione attraversa fasi di cambiamento, ma quando non si riesce più a condividere emozioni e vulnerabilità, si crea una distanza difficile da colmare.
La perdita di connessione può derivare da stress, routine, differenze di valori o dalla difficoltà di comunicare i propri bisogni senza paura.
Spesso, per proteggersi, uno o entrambi i partner iniziano a chiudersi o a “funzionare” in modo automatico.
Nel Metodo Radici e Ali, la crisi è vista come una fase di transizione: un momento di verità che, se accolto con consapevolezza, può diventare l’occasione per ricostruire un legame più autentico e maturo.

Durante il percorso, si lavora sul riconoscimento reciproco: ascoltare l’altro senza difendersi, e comunicare senza accusare.
Attraverso esercizi di consapevolezza e lavoro sul corpo, si riattiva la capacità di percepire le proprie emozioni e di entrare in contatto reale con il partner.
Il percorso aiuta entrambi a capire cosa è cambiato, cosa può essere ricostruito e quali parti del legame chiedono una nuova forma di equilibrio.

La connessione non si misura dal tempo trascorso insieme, ma dalla qualità dello sguardo e dell’ascolto.
Quando si torna a guardarsi davvero, anche una relazione in crisi può trovare nuove basi per crescere.
Ricevo in studio a Villafranca di Verona, a Valeggio sul Mincio e online.